Santuario Beata Mamma Rosa – Marola

E’ il santuario più giovane della diocesi vicentina

Descrizione

E’ il santuario più giovane della diocesi vicentina, frutto della devozione popolare e della sensibilità del nostro vescovo mons. Beniamino Pizziol, che in sintonia con papa Francesco, diede questo titolo lo scorso 8 settembre 2014.

Marola, che per secoli conobbe disagi ed isolamento, (Marola significa terra acquitrinosa), recentemente  ha ricevuto un dono inatteso, quando il 06 novembre 2005 papa Benedetto XVI beatificò Eurosia Fabris, donna semplice, ma esemplare nella vita di famiglia e in parrocchia.

La chiesa di Marola, edificio modesto nelle dimensioni e nei manufatti, a seguito della presenza dell’urna della Beata, è diventata significativo punto di riferimento per Devoti in Italia ed all’estero.

La principale motivazione per chi si fa pellegrino a Marola è la Famiglia:

genitori e nonni che invocano la Beata per ottenere luce e conforto;

coppie in ansia per la difficoltà di avere un figlio o per una maternità che si preannuncia particolarmente difficile;
giovani in ricerca vocazionale, che chiedono alla saggia mamma un segno e disponibilità alla divina volontà.

Modalità di accesso

Accesso Libero

Indirizzo

Via della Vittoria 52, 36040, Marola di Torri di Quartesolo (VI)

Ultimo aggiornamento: 18/03/2024, 16:05

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri